Il Magazine del Castello di Ama

Le donne sempre più spesso ricoprono ruoli chiavi nelle aziende del Chianti Classico.

Lorenza Sebasti è stata una delle prime.

Nuovi punteggi per i vini dell'annata 2019

Bellissima copertina dedicata al Chianti Classico ed alla sua costante, quanto impressionante crescita qualitativa

Tra vigneti ed ulivi, vino ed arte

estratto da Falstaff

Feb. March/2022

In Tuscany, Merlot is taking centre stage as the following four wines go to show

The Castello di Ama 2018 L'Apparita - by Marco Pallanti

VINE ART - At Castello di Ama, Tuscany, Jenny Holzer has made pure poetry in the grounds of a fabled wine estate. By Maria Shollenbarger

Explore all things wine

La bellezza ha invaso le cantine di molti angoli d'Italia con capolavori da scoprire degustando vini superbi. Ecco le mete che non si possono mancare

In amongst the 18th century buildings and vineyards at Castello di Ama, you’ll discover striking modern sculpture. Disruptive and disarming, the art and wine of this Chianti Classico estate is at the cutting edge. Sophie Thorpe spoke to CEO Lorenza Sebasti and winemaker Marco Pallanti to find out more.

LORENZA SEBASTI - We owe everything to the Land - The Castello di Ama Collection

Hotels

The renaissance Woman of Winemaking - By Elena Valeriote

Vigneto Bellavista 2016 e Vigneto La Casuccia 2016

Wonderful spotlight from Monica Larner in her series called The Tuscan Ten which focuses on benchmark estates.

CHIANTI CLASSICO RISERVA & GRAN SELEZIONE 2015 & 2016 
In Tuscany's Sangiovese neartland, in one of the world's most ceIebrated regions, what is it that distinguishes Its two highast-quality categories from the rest? 

It’s always been true love

As a 15-year-old, Lorenza Sebasti fell in love with Castello di Ama. Today, she runs the place. Her family bought the little village in the middle of Italy’s Chianti region and turned it into a hideaway with comfortable suites, a restaurant, contemporary art installations and, of course, wine production. In doing so, Lorenza and her family found a solution fort traveling clientele, constantly searching for unique and special experiences every seasons. Lorenza talked to COMPANION about what makes this little wine producing village sp special, and how they came to present contemporary art there.

 “We consider it a privilege to work and live here.”

Tra il Chianti e la Maremma esistono una serie di posti unici dove è possibile imparare l’arte di degustare la vita. Di Delia Demma

[...] Un bagno di Sangiovese, tra i più vocati del territorio toscano. “Sempre più Sangiovese” come sottolinea il presidente del Chianti Classico Giovanni Manetti. Soprattutto per la Gran Selezione dove si  raggiunge una percentuale del 93%. Avanti così insomma. Sulla scia del pensiero per il futuro che caratterizza anche la maggior parte dei produttori della denominazione. [...]

Terre di Toscana è animato da 140 produttori importanti, fra vignaioli di nicchia e griffe di livello internazionale. Uno spaccato unico e irripetibile, da che è raro incontrare nel medesimo contesto nomi tanto prestigiosi, reso piacevolmente fruibile grazie agli ampi spazi della elegante location che lo ospita da ormai dodici anni. L'evento più significativo a livello nazionale per i vini e i produttori di questa regione, nel 2020 giungerà alla sua TREDICESIMA edizione.

In Florence, on February 17th and 18th, 2020, the latest Chianti Classico labels will be presented at the Stazione Leopolda. It will be presented also the Chianti Classico PDO Olive Oil, harvest 2019.

Wine Spectator’s Jan. 31 – Feb. 29 Smart Buys issue includes 750-plus wines from 2019 that scored 90 points or higher and cost $25 or less. Plus, a special feature on How to Buy Wine—at retail, at auction, on the Internet, and direct  from wineries. Don’t miss this must-read guide packed with insider tips!

In the rolling hills of Chianti lies an estate whose contemporary approach is mirrored by its quirky, star-studded art collection.

Ecco un articolo uscito su Procnemagazine, grazie a Lucie Drdová, storica dell'arte e gallerista. 

Al Castello di Ama le bottiglie di Chianti classico si degustano alla fine di un tour che include 16 grandi opere di grandi artisti, da Kapoor a Pistoletto, da buren a Sugimoto.

Food & Wine ha edicato una rubrica alle "Donne del Vino" ed ha deciso di parlare proprio del filo rosso che unisce le opere site specific e i grandi vini di Castello di Ama, insieme a Lorenza Sebasti.

Condividiamo con molto piacere il link all’articolo pubblicato oggi online sul Style magazine “T” del New York Times in Spagna.

The New York Times Magazine Spagna è la prima edizione europea del famoso supplemento de The New York Times, un brand ed una formula giornalistica di grande prestigio. La missione editoriale rispecchia perfettamente i concetti ed i principi dell’edizione americana di T Magazine: moda, design e stili di vita.

Su "LaVerità" un articolo di Carlo Cambi che di Castello di Ama e i suoi Vini. 

Castello di Ama has enthusiastically embraced the new flexibility in the appellation quality pyramid by upgrading three wines—Selezione San Lorenzo, Vigneto Bellavista and Vigneto La Casuccia—to Chianti Classico Gran Selezione status.

Da tanti anni nei nostri vigneti non usiamo più insetticidi perchè adottiamo una difesa naturale.

Castello di Ama riceve 100 punti da Antonio Gallonisull’autorevoleguidaVinousper il lodato vinoL’Apparita 2016,che ha raggiunto un “livello stratosferico di finezza e classe.”Un riconoscimentoche dimostral’incredibilepotenziale delterritoriodel Chianti Classico.

Sul Corriere Extra - Luoghi di Toscana un bellissimo articolo a cura di Divina Vitale in cui Lorenza e Marco parlano del binomio tra arte e vino.

Il vigneto, inteso come il luogo di origine di uva di qualità, rappresenta il nostro caveau.

“Il massimo grado di emozione attraverso il massimo grado d’intellettualismo formale.”

Affinchè l’effetto fosse percepito dal mercato abbiamo deciso di cambiare la nostra storica etichetta e di dare al vino un nome: ecco come nasce PURPLE ROSE.

SC - Prima di tutto vorrei che mi raccontassi come nasce il progetto di quest’opera?

CB - Il progetto Cabinet 2019 per Castello di Ama, nasce in maniera inaspettata, durante la mostra “Il mondo infine” che si è svolta questo inverno presso la Galleria Nazionale a Roma….

A mostra ancora in corso, ho ricevuto, con un’immensa sorpresa una chiamata di Lorenza Sebasti che aveva visto il mio lavoro istallato in una delle sale del museo. Ci siamo incontrate e sono rimasta subito contagiata dall’entusiasmo con cui, durante la mia prima visita al Castello, mi è stato proposto di realizzare un progetto per Ama…